Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale eroga a valere sul Cap. 2619/7 contributi per il finanziamento delle spese di viaggio e soggiorno di ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali italiani e stranieri invitati dalle istituzioni universitarie e culturali al fine di promuoverne le collaborazioni e i programmi di ricerca comuni. Il pagamento del contributo, che consiste in un importo forfettario giornaliero onnicomprensivo per un massimo di 10 giorni, avverrà a missione ultimata dietro presentazione della documentazione richiesta. Le richieste vanno presentate dagli interessati, sia italiani che stranieri, all’Istituto Italiano di Cultura.
OGGETTO DEL CONTRIBUTO
Ricercatori, docenti, esperti, personalità e operatori culturali a) italiani e stranieri residenti in Italia da almeno due anni invitati presso istituzioni universitarie o culturali straniere per ragioni di studio o di ricerca e b) stranieri e italiani residenti all’estero invitati presso istituzioni universitarie o culturali italiane per ragioni di studio o di ricerca, possono richiedere al MAECI un contributo economico a copertura parziale delle spese di viaggio e soggiorno, erogato in forma forfettaria nella misura massima di 1.500 e 3.000 euro a seconda della destinazione e per un periodo massimo di 10 giorni di attività. Non è previsto il finanziamento oltre il decimo giorno. Ai fini del conteggio, sono da includere solo i giorni di effettivo svolgimento di attività culturali e/o di ricerca.
Il pagamento del contributo avverrà a missione ultimata dietro presentazione della relazione finale di attività, del certificato rilasciato dall’istituzione ospitante di permanenza e dei titoli di viaggio. Il contributo consiste in un importo forfettario giornaliero onnicomprensivo per un massimo di 10 giorni, di cui 250 euro al giorno per permanenze fino a 5 giorni più 50 euro al giorno dal sesto fino al decimo giorno di permanenza all’estero o in Italia, per un valore di massimo 1.500 euro a missione. Entro il tetto forfettario fissato, le missioni all’estero effettuate dai candidati italiani possono prevedere delle attività in più Paesi.
PROCEDURE PER LA RICHIESTA E L’EROGAZIONE
Gli interessati, sia italiani che stranieri, dovranno sottoporre le richieste con un’unica mail da inviare a iiccracovia@esteri.it e dgdp.unic.cap2619@esteri.it.
Verranno accettate unicamente richieste di contributo da richiedenti che siano titolari di un invito ufficiale da parte di un’istituzione universitaria o culturale, preferibilmente nell’ambito di Accordi e Programmi Esecutivi di Cooperazione Culturale bilaterale vigenti. Nel caso di richiedenti italiani o stranieri residenti in Italia l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale straniera; nel caso di richiedenti stranieri o italiani residenti all’estero l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale italiana.
I beneficiari del contributo dovranno inviare una relazione sull’attività svolta e tutta la documentazione a corredo della richiesta. Le richieste vengono esaminate in ordine di ricezione, compatibilmente con le risorse disponibili sul capitolo 2619/7.
ITER PER L’APPROVAZIONE DELLA DOMANDA
I candidati inoltrano una domanda via mail corredata da:
- lettera ufficiale di invito dell’istituzione universitaria o culturale italiana ,
- lettera di accettazione dell’invito ricevuto,
- curriculum vitae,
- copia del documento di identità in corso di validità,
- titoli di viaggio / carte di imbarco,
- certificato di permanenza rilasciato dall’ente ospitante,
- relazione finale di avvenuta attività,
- dichiarazione sostitutiva di certificazione (link),
- informativa sul trattamento dei dati personali (link),
- modulo contenente i dati anagrafici e le coordinate bancarie del beneficiario (link), da redigere e inviare esclusivamente in formato Word. Non saranno accettati documenti salvati in altri formati.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande saranno valutate alla luce dei seguenti criteri:
- Curriculum del richiedente;
- Possibili ricadute di medio e lungo termine della missione in termini di sviluppo di progetti culturali o scientifici e partenariati fra istituzioni italiane e straniere;
- Prestigio delle istituzioni culturali coinvolte;
- Principio di rotazione fra i beneficiari dei contributi;
- Conformità della missione alle priorità geografiche e tematiche individuate dalla Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale;
- Esistenza di un programma esecutivo di cooperazione culturale in vigore fra l’Italia e il Paese straniero di riferimento;
In caso di parere, sia favorevole che sfavorevole della Sede, l’Istituto informa tempestivamente il candidato dell’esito.
SCADENZE
le domande – corredate dalla necessaria documentazione comprensiva della relazione finale di avvenuta missione dovranno pervenire entro e non oltre il 15 novembre 2024. Le missioni di studio e ricerca potranno avere il 15 novembre come data ultima di conclusione, ma la domanda dovrà comunque pervenire il giorno stesso corredata di tutti i documenti sopra elencati, compresa la relazione finale di avvenuta attività e del parere di competenza dell’IIC. Per tale ragione, si invitano i candidati ad inviare la propria domanda prima della scadenza dei termini.