Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Premio Italo Calvino e presentazione del libro di Salvatore Esposito

CONFERENZA –

Presentazione Premio Italo Calvino con la partecipazione di Chiara D’Ippolito e Francesca Valente  

Presentazione del libro di Salvatore Esposito “Le novelle italiane di Jarosław Iwaszkiewicz”

 

Il Premio è stato fondato a Torino nel 1985, poco dopo la morte di Italo Calvino, per iniziativa di un gruppo di estimatori e di amici dello scrittore.

Calvino, com’è noto, svolgeva lavoro editoriale per l’Einaudi; l’intenzione è stata quella di riprenderne e raccoglierne il ruolo di talent-scout di nuovi autori (ne è testimonianza il volume I libri degli altri, Einaudi, 1991).
Di qui l’idea di rivolgersi agli scrittori esordienti e inediti, per i quali non è facile trovare il contatto con il pubblico e con le case editrici.
Il Premio si propone, in breve, come una sonda gettata nel sommerso della scrittura e come interfaccia tra questo universo e il mondo dell’editoria, del pubblico e della critica.

L’Associazione per il Premio Italo Calvino, costituitasi nel 1991, non ha scopo di lucro. È sostenuta nella sua attività da privati, enti pubblici e fondazioni bancarie

Il Premio Italo Calvino guarda al futuro, segnala e premia opere prime inedite di narrativa. Si rivolge dunque agli aspiranti scrittori.
Il Premio non ha voluto – consapevolmente – definire una propria linea critica, né privilegiare stili, forme e contenuti. L’interesse è unicamente per la qualità della scrittura e per l’emergere di nuove tendenze. La nostra ambizione è essere rabdomanti della qualità e del nuovo. Oltreché dell’autentico.
Altra ambizione è l’apertura verso ogni individuo scrivente, senza distinzioni di età, di sesso, di statuto sociale. E oggi, occorre aggiungere, di provenienza culturale e etnica.

  • Organizzato da: IIC Cracovia