L’inaugurazione dell’opera di videoarte “Kaputt” di Luca Bertolo, realizzata con il contributo di Cantica21 e promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, vedrà la partecipazione dello stesso artista in collaborazione con Marco Salvetti (montaggio) e Andrea Pecchia (musica) e della Dott.ssa Elena Volpato, curatrice della Galleria di Arte Moderna di Torino.
Vi aspettiamo venerdì 28 aprile alle ore 18:00! L’opera rimarrà in seguito in esposizione per 10 giorni.
Kaputt – sinossi
Kaputt è una video animazione che prende spunto dall’omonimo romanzo di Curzio Malaparte, una narrazione cruda e visionaria delle peregrinazioni dell’autore in giro per l’Europa (Ucraina, Romania, Polonia, Svezia, Napoli) durante le Seconda Guerra Mondiale. A differenza dell’esuberante varietà di aneddoti, personaggi e immagini contenuti nel romanzo, la dimensione figurativa e narrativa del video è ridotta ai minimi termini, al limite dell’astrazione. A parte gli iniziali rumori di spari ed esplosioni (provenienti da una registrazione originale di una battaglia della Seconda Guerra Mondiale,) la traccia audio è un’unica variazione ritmica alla batteria. Le immagini: macchie blu scuro si formano e si dileguano sullo sfondo di pagine in rapidissima successione. Ad un certo punto si riconoscono un paio di occhi spalancati che vagano nell’oscurità: di chi sono? chi guardano? L’animazione è il risultato del montaggio in stop motion delle (scansioni di) singole tavole (ca 500) realizzate dipingendo sopra le pagine originali del romanzo. La fisicità del libro – il numero di pagine, il loro formato, la grana della carta, il testo a stampa – ha costituito al tempo stesso l’innesco, il supporto e il limite per lo spartito visivo. Tecnicamente, il formato del video è orizzontale, ma l’animazione ha formato verticale – quello del libro – che ricorda lo standard ormai diffusissimo dei video amatoriali girati con lo smartphone.