Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

“Nella testa di W” – un teatro che esplora l’interno della mente

Mangrova Teatro – plakat 1_

Immagina di entrare nella profondità dell’immaginazione umana: un luogo in cui il confine tra realtà e illusione si sfuma ad ogni passo. Così inizia il viaggio proposto da Mangrova Teatro nel suo spettacolo “Nella testa di W”, ispirato al dramma di Stanisław Ignacy Witkiewicz “Il matto e la suora”.

Non si tratta di una semplice adattazione di un classico. Il regista e drammaturgo Davide Capostagno ha trattato il testo di Witkiewicz come punto di partenza per creare un’opera nuova e multistrato. Sul palcoscenico incontriamo Walpurga-Rossi: un visionario, poeta, nonché attore e regista. È un personaggio ambiguo, lacerato tra genio e follia, che diventa guida nei tortuosi sentieri dell’ossessione artistica.

Lo spettacolo gioca con la forma e la convenzione: il dramma si intreccia con la grottesca, domande filosofiche serie lasciano spazio all’ironia e all’autoironia, e tutto è unito da un costante teatro nel teatro. Hanno un ruolo importante le proiezioni video, che arricchiscono non solo l’aspetto visivo dello spettacolo, ma ampliano anche la sua dimensione, trasportano gli spettatori nel mondo delle fantasie del protagonista, dove la realtà si mescola con la fantasia.

Uno dei principali intenti del regista era anche quello di mostrare la natura solipsistica dell’opera. Perciò, i personaggi secondari acquisiscono le caratteristiche dei protagonisti, sottolineando giocosamente che nel mondo di Walpurga tutto si riflette come in uno specchio.

Mangrova Teatro – ponte tra Polonia e Italia

Dietro allo spettacolo c’è un gruppo artistico eccezionale, Mangrova Teatro, fondato nel 2011 da Beata Dudek e Davide Capostagno. Il gruppo, sin dall’inizio della sua attività, punta sullo scambio culturale e sulla costruzione di un ponte tra Polonia e Italia.

Una delle caratteristiche distintive della compagnia sono gli spettacoli bilingue, grazie ai quali i loro lavori possono essere presentati sia nei teatri polacchi che in quelli italiani. Dalla sua debutto sui palcoscenici del Teatro Astra a Torino, Mangrova Teatro ha partecipato a numerosi progetti artistici prestigiosi, collaborando con Kristian Lupa e Magdalena Piekorz, oltre a organizzare retrospettive del cinema polacco in Italia.

“Nella testa di W” è uno dei primi e più importanti progetti del teatro. La sua storia risale al 2011 e fino ad oggi lo spettacolo rimane attuale e ispiratore, attirando sia il pubblico in Italia che in Polonia.

Perché vale la pena vederlo?

  • È una visione originale di Witkacy – più leggera, più autoironica, e allo stesso tempo ricco di riferimenti al mondo dell’arte.
  • Sorprende per l’unione della recitazione classica e dei moderni multimedia.
  • Offre un viaggio emotivo, in cui lo spettatore oscilla tra risate, riflessione e contemplazione sulla condizione dell’artista.
  • È il risultato della collaborazione polacco-italiana, il che lo rende ancora più unico nel contesto dello scambio culturale internazionale.

I biglietti sono disponibili online sul sito:Wybór biletu/miejsca na sali – Teatr Polski

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Cracovia
  • In collaborazione con: Teatr Polski w Bielsku- Białej